Il fiume Adda bagna quasi tutte le province della Lombardia per oltre 300km, seguendo un percorso tortuoso. Le sue divagazioni hanno lasciato tracce visibili sul territorio. Infatti, nei secoli, il fiume ha plasmato aree preziose per la biodiversità nella pianura lombarda e dato sostentamento ai Boschi dell’Adda Sud. Nel corso degli ultimi anni, la crisi climatica ha intaccato il delicato ecosistema boschivo dell’area. Eventi climatici estremi, alluvioni e forti venti sono le principali minacce di questi boschi. I nostri interventi di protezione mirano a rendere più resilienti gli alberi dell’area, aumentando la varietà vegetale per favorire l’azione di tutti gli insetti impollinatori. Senza di loro, sulle nostre tavole non ci sarebbero così tanti frutti! Inoltre, si arricchirà la flora erbacea lungo una pista ciclopedonale periurbana.
In parallelo, si interverrà in un Sito Natura 2000, sulle sponde del fiume e nelle aree boscate. L’obiettivo è di contenere l’espandersi delle specie esotiche, raccogliere i numerosi schianti e le piante morte a causa di eventi atmosferici violenti e delle piene del fiume. Il nostro progetto mira a lasciare spazio a nuovi alberi, arbusti e piante che favoriscano l’azione degli impollinatori. In entrambi i siti, la Rete di Agricoltura Sociale posizionerà delle arnie con api domestiche, che verranno analizzate dall’Università Statale di Milano come bioindicatori per il monitoraggio ambientale sugli inquinanti atmosferici. Gli interventi miglioreranno le condizioni dei Boschi dell’Adda Sud, un tesoro verde da proteggere.
Questo progetto è co-finanziato dal Bando “Biodiversità e Clima” (BioClima) di Regione Lombardia e sostenuto da Fondazione Cariplo. Bioclima è un’iniziativa nata nel quadro del Piano Lombardia e del progetto LIFE GESTIRE 2020 che mira a creare modelli di finanziamento pubblico-privato per catalizzare gli investimenti in progetti di conservazione della biodiversità e adattamento al cambiamento climatico nelle foreste e aree protette lombarde.