Il bosco di Carpaneda è situato a ovest dell’abitato di Vicenza, a ridosso della zona artigianale-direzionale di via Vecchia Ferriera, quasi al confine con il comune di Creazzo. Il Bosco, realizzato dalla amministrazione comunale nel 2009, copre un’area di circa 7 ettari e riveste anche la funzione di estensione della roggia Dioma.
Il contesto in cui si inserisce il bosco è uno dei pochi che hanno saputo resistere al modello di espansione urbana cui abbiamo assistito passivamente negli ultimi 30 anni. Nello strumento urbanistico del Comune di Vicenza il bosco è classificato come “zona Rurale ambientale” ed è incluso in un più ampio contesto agricolo che da sud-ovest a nord comprende alcune centinaia di ettari di terreni fertili coltivati a specie ortive, frutteti, vigneti, erbai e foraggere.
Sul versante nord e nord-est la campagna si intravede ancora, ma in gran parte sta per lasciare spazio alla nuova tangenziale con l’innesto proprio in via del Sole – un’opera molto impattante, soprattutto dal punto di vista paesaggistico ed ecologico. Una vasta porzione di terreno – ben più ampia della superficie del bosco – che si estende da nord a sud a partire dalla sponda sinistra della roggia Dioma è stata classificata dal Comune di Vicenza come “Isola a elevata naturalità”. Si tratta di aree che «presentano potenzialità ambientali elevate e strategiche per il mantenimento della capacità di connessione costituendo luoghi preferenziali per la formazione di aree di riequilibrio ecologico».
Le potenzialità di questo ambito rurale periurbano e la sua tutela non devono essere intese come qualcosa di statico (museo, vetrina) o esclusivamente in chiave ambientale, ma come la dimostrazione attiva di un sistema integrato che a partire dalla necessità di mitigazione idraulica ha ricreato un ambiente naturale, lo ha armonizzato con le colture agricole presenti e ha veicolato il turismo promuovendo le filiere locali. Questo bosco fa parte dell’Associazione Forestale di Pianura.