Nel comune di Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova, si trovano zone di grande importanza per la biodiversità. Infatti, gli è riconosciuto lo status di Zona Speciale di Conservazione (ZSC “Lanche di Gerra Gavazzi e Runate”), parte del Parco Regionale Oglio Sud. Le lanche sono delle lingue di terra ormai secche, tipicamente a forma di mezzaluna. Solcano l’azione incessante dell’acqua che plasmava il paesaggio cambiando il suo corso ad ogni piena, descrivendo ampie e sinuose curve nella valle fluviale. In queste condizioni, la natura fa il suo corso e crescono nuovi alberi, sia autoctoni che invasivi. Durante gli anni passati, alcuni territori sono stati riqualificati, anche con rimboschimenti. Ora è arrivato il momento di indirizzare i giovani boschi verso una struttura e una composizione di specie ottimale. Così facendo, si evita che alcune piante prendano il sopravvento sulle altre e che l’eccessiva densità degli alberi rallenti la crescita del bosco. Oltre a questi interventi di sviluppo forestale, che mirano a tutelare il delicato mosaico di ambienti creatosi per la vicinanza all’acqua, il progetto vuole realizzare pozze per la riproduzione degli anfibi, uno dei gruppi di vertebrati che più stanno soffrendo della crisi climatica.
Questo progetto è co-finanziato dal Bando “Biodiversità e Clima” (BioClima) di Regione Lombardia e sostenuto da Fondazione Cariplo. Bioclima è un’iniziativa nata nel quadro del Piano Lombardia e del progetto LIFE GESTIRE 2020 che mira a creare modelli di finanziamento pubblico-privato per catalizzare gli investimenti in progetti di conservazione della biodiversità e adattamento al cambiamento climatico nelle foreste e aree protette lombarde.