“Ma ci saranno ancora degli innamorati che in una notte d’inverno si faranno trasportare su una slitta tirata da un generoso cavallo per la piana di Marcesina imbevuta di luce lunare? Se non ci fossero come sarebbe triste il mondo”, così scriveva Mario Rigoni Stern di questo luogo nel cuore dell’altopiano dei sette Comuni da lui vissuto e raccontato. Chissà cosa scriverebbe oggi trovandosi di fronte alla tristezza di una piana martoriata e senza più boschi a farle da cornice, quasi come se l’uragano Vaia avesse riportato questi luoghi indietro di cent’anni, quando la furia devastatrice fu la guerra.
Crescere un albero nell’Altopiano dei Sette Comuni significa restituire questo luogo alla storia, agli innamorati e alla poesia. Nel 2022 le foreste di Enego stanno combattendo contro il bostrico, un pericoloso parassita che, togliendo linfa agli abeti rossi, sta decimando la foresta. La buona notizia è che anche tu puoi fare qualcosa. Aiutaci a combattere l’epidemia del bostrico adottando o regalando un albero.
Questo progetto di riforestazione post Vaia è stato reso possibile grazie alla disponibilità dei proprietari e gestori dei boschi di Enego nell’ambito dell’iniziativa WOWalps | la rinascita delle foreste alpine promossa da WOWnature in collaborazione con i Comuni e i privati che accudiscono le foreste colpite dalla tempesta Vaia.