Tempesta Vaia: cinque anni dopo. Bostrico e foreste distrutte.
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Tempesta Vaia: 5 anni dopo

Tempesta Vaia: cinque anni dopo. In questi giorni, esattamente 5 anni fa, tra il 28 e il 29 ottobre 2018, la tempesta Vaia si abbatteva con forza inaudita sul nordest italiano, provocando perdite umane e infliggendo ferite, le cui cicatrici sono visibili ancora oggi - e lo saranno per molti decenni ancora - nei territori montani che forse anche tu hai frequentato. Oggi, in occasione del quinto anniversario della tempesta Vaia, vogliamo riprendere il discorso e fare un bilancio di cosa questo avvenimento abbia significato e delle nuove sfide che ci attendono.

llquinto anniversario della devastante tempesta Vaia ha portato con sé la riflessione su un evento climatico estremo che ha colpito il nordest italiano nel 2018. Venti furiosi, inondazioni e piogge abbondanti hanno causato danni significativi, ma la tempesta Vaia ha scatenato una serie di conseguenze a lungo termine, tra cui l’insorgere del bostrico, un insetto distruttivo. In questo articolo, esamineremo i dettagli della tempesta, la diffusione del bostrico e le misure prese per affrontare questa sfida.

La tempesta Vaia

 

La tempesta Vaia è stata un evento meteorologico estremo che ha colpito il nordest italiano, inclusi i territori di Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia e Lombardia, tra il 28 e il 29 ottobre 2018. Venti che hanno superato i 200 km/h hanno provocato inondazioni, mareggiate, frane e danni significativi alle foreste. La tempesta ha abbattuto oltre 42.000 ettari di bosco, creando un “prima” e “dopo” Vaia nel settore forestale italiano.

La diffusione del bostrico

Il bostrico, un insetto dell’abete rosso, ha svolto un ruolo ecologico importante nei boschi. Tuttavia, dopo la tempesta Vaia, ha trovato un ampio numero di alberi abbattuti come fonte di nutrimento. Questo ha causato una proliferazione esponenziale del bostrico, che ha danneggiato gravemente le foreste, con alcune aree che hanno visto danni superiori al 200% rispetto agli alberi abbattuti dalla tempesta. La lotta contro il bostrico è diventata una sfida critica per la sopravvivenza delle foreste.

Azioni intraprese e future sfide

 

Dopo la tempesta Vaia, sono state intraprese azioni di esbosco e vendita del legname danneggiato, ma le sfide poste dal bostrico sono più complesse. Progetti di ripristino e rimboschimento, promossi da organizzazioni come WOWnature, stanno cercando di aumentare la biodiversità delle foreste e migliorare la loro resilienza. Il monitoraggio dell’epidemia di bostrico, la gestione dei focolai di infestazione e il ripristino degli ecosistemi danneggiati sono attualmente in corso per proteggere il futuro delle foreste.

 

Adotta un albero con WOWnature

 

 L’anniversario della tempesta Vaia ci ricorda i devastanti impatti degli eventi climatici estremi e delle loro conseguenze a lungo termine. La protezione delle foreste è essenziale per affrontare le sfide del cambiamento climatico e degli insetti distruttivi come il bostrico. Sostenere progetti di ripristino e rimboschimento è un passo importante per garantire la salute delle nostre foreste e preservarle per le generazioni future.

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