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Foreste che proteggiamo

Boschi dell’Oglio Sud

Italia
Calvatone (CR)

Proteggi Boschi dell’Oglio Sud

minaccia attuale : Perdita di biodiversità

Più una foresta è ricca di specie diverse, tanto più sarà in grado di resistere alle minacce degli agenti esterni, produrre legname di qualità, offrire un ambiente accogliente alla fauna selvatica e a tutti coloro che vogliono godere dei servizi ecosistemici che la foresta offre.

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Base
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Proteggi 39 m2 per
conservare 900 Kg di CO2

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conservare 1.450 Kg di CO2

Avanzato
89,00 €

Proteggi 193 m2 per
conservare 4.450 Kg di CO2

Massimo
250,00 €

Proteggi 543 m2 per
conservare 12.500 Kg di CO2

Mai metafora fu più azzeccata di “un fiume di possibilità” per descrivere i Boschi dell’Oglio Sud. Si trovano dentro una vasta area protetta che si sviluppa lungo le sponde del fiume Oglio. Chi cerca natura, qui ne troverà in abbondanza: nei mesi autunnali si possono osservare tanti piccoli uccelli che si fermano nelle riserve alla ricerca di cibo, prima di continuare la migrazione; nelle fredde sere invernali si sente il richiamo della rana di Lataste e il canto dell’allocco; in primavera, il brulicare frenetico della vita riemerge, con usignoli, aironi cenerini e falchi di palude impegnati a cercare cibo per i loro piccoli; in estate, i colori sgargianti dei gruccioni, quasi pronti a intraprendere il lungo viaggio di ritorno verso l’Africa.

 

Questi sono i luoghi giusti anche per chi cerca lunghi percorsi per camminare o fare cicloturismo. Infatti, sono numerosissimi i percorsi che si snodano tra campagne, alberi e canali, intervallati non solo dalle meraviglie della natura, ma anche da quelle dell’uomo, come piccole chiese, castelli e porticati. Anche chi cerca il buon cibo sarà soddisfatto da questa terra generosa: l’offerta culinaria del territorio è veramente ampia, con cibi deliziosi come i tortellini di zucca e prodotti locali assolutamente da provare, come il vino viadanese. Da anni, l’ente Parco lavora per conservare e ripristinare gli habitat fluviali ad alto valore ecologico: lo testimoniano i giovani rimboschimenti che oggi cominciamo ad apprezzare. Purtroppo, le piantine sono in difficoltà a causa della proliferazione di specie alloctone e invasive che entrano in competizione con le specie autoctone, rallentando o addirittura compromettendo la crescita dei giovani alberi. In questo contesto, l’eradicazione di tali specie invasive è uno degli interventi prioritari. Inoltre, tra i boschi umidi e i laghetti adiacenti, trovano riparo specie rare o minacciate, come la rana di Lataste, da tutelare con interventi dedicati.

 

 

Questo progetto è co-finanziato dal Bando “Biodiversità e Clima” (BioClima) di Regione Lombardia e sostenuto da Fondazione Cariplo. Bioclima è un’iniziativa nata nel quadro del Piano Lombardia e del progetto LIFE GESTIRE 2020 che mira a creare modelli di finanziamento pubblico-privato per catalizzare gli investimenti in progetti di conservazione della biodiversità e adattamento al cambiamento climatico nelle foreste e aree protette lombarde.

Lungo il bacino del fiume Oglio, lo stato dei giovani rimboschimenti e degli specchi d’acqua è minacciato dalla proliferazione di specie infestanti e invasive, che competono con le specie autoctone, riducendo la biodiversità.

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